Con l'arrivo della bella stagione e, in concomitanza del verificarsi dell'opposizione di Saturno del 3 Aprile, sono tornato a riprendere il signore degli anelli. Quest'anno sono molte le caratteristiche che rendono questo appuntamento particolarmente interessante. Dapprima, la grande tempesta che imperversa nell'emisfero nord del pianeta. Scoperta dall'Iran l' 8 gennaio, ha immediatemente riacceso l'interesse della comunità astronomica scatenando il classico tam-tam nella rete. Innumerevoli e ricche di dettagli sono le immagine riprese da tutto il mondo da astrofili esperti e non. Gli anelli poi, cominciano ad inclinarsi mostrando la loro faccia settentrionale con un angolo sempre più favorevole dopo l'equinozio di primavera dell'11 Agosto 2009 che li ha visti perfettamente di taglio e praticamente invisibili. Se si aggiunge la favorevole altezza sull'orizzonte nell'istante della culminazione per le latitudini italiane, crolla qualunque alibi per restarsene in panciolle sul divano.
Quest'immagine è frutto di un lungo lavoro di elaborazione e di ben tre serate di riprese, spese a cercare di cogliere il video perfetto. Di certo il migliore l'ho catturato la sera del 6 dopo aver riveduto tutti i miei appunti in merito alla corretta acquisizione di avi astronomici. In scheda manca il dato di frequenza frames (5 fps) e esposizione (1/5 s). A causa della scarsa luminosità del pianeta (1/4 della luminosità superficiale di Giove) stavo per rinunciare all'uso dell'filtro Ir-cut, ma una volta settata a dovere l'esposizione della webcam, non è stato più necessario rinunciarvi e i risultati si vedono. In fondo avrei guadagnato pochissima luminosità in più.
Lunga è stata anche la fase di elaborazione ma grazie anche ai suggerimenti di astrofili esperti, ho ottenuto questo risultato. Tra questi suggerimenti infatti figura un software: Image J, sulla cui utilità e uso spero presto di poter tornare.
Testimone della bontà del risultato (ancora migliorabile) è a mio avviso la tempesta risolta sul disco planetario.